Attentato a Genova, la polizia: “La tecnica delle Br”

Pubblicato il 7 Maggio 2012 - 14:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La tecnica dell’agguato a Roberto Adinolfi e’ quella delle Brigate rosse. Lo si apprende da fonti della sicurezza, secondo cui quello di Genova e’ un gesto ”altamente simbolico”. ”Uno dei primi attentati delle Br fu proprio all’Ansaldo negli anni ’70 – spiegano le fonti – oggi e’ come se avessero voluto dire ‘ricominciamo come 40 anni fa”’.

E’ ”forte la preoccupazione”, spiegano le fonti della sicurezza, per quello che puo’ rappresentare un tragico ritorno al passato. Il timore, si apprende, e’ soprattutto quello dell’emulazione: che altre cellule silenti, dopo Genova, decidano di muoversi. Le fonti escludono, sempre secondo quanto si e’ appreso, che dietro l’agguato ad Adinolfi ci sia un’organizzazione strutturata come quella delle Brigate rosse degli anni di piombo.