Bologna recupera l’articolo 18 negli appalti. Cgil: “Jobs Act neutralizzato”

Bologna recupera l'articolo 18 negli appalti. Cgil: "Jobs Act neutralizzato"
Bologna recupera l’articolo 18 negli appalti. Cgil: “Jobs Act neutralizzato”

BOLOGNA – Comune di Bologna, articolo 18 ripristinato negli appalti pubblici. Il Comune, i sindacati e le imprese hanno firmato un nuovo accordo che regolerà le gare pubbliche. Un accordo che ripristina le tutele dell’articolo 18 intaccate dalla recente normativa sul lavoro voluta da Renzi, il Jobs Act. Ecco cosa spiega Marco Bettazzi su Repubblica:

Al capitolo lavoro si prevede il rispetto dei contratti nazionali e della clausola sociale, che garantisce in caso di cambio d’appalto il passaggio di tutti i dipendenti, riservando più punti a chi assume lavoratori svantaggiati. Ma il passaggio avverrà con l’obiettivo “del mantenimento dei diritti e delle condizioni retributive di provenienza dei lavoratori”, si legge nell’accordo. Compreso articolo 18 e altri diritti: quanto basta alla Cgil per dire che “il Jobs Act qui è stato neutralizzato”. Non bisogna togliere diritti “ma creare buona occupazione”, spiega Sonia Sovilla, del sindacato. E anche il segretario della Cisl Alessandro Alberani sottolinea “che l’accordo garantisce una clausola che nel Jobs Act non c’è”.

“A noi il Jobs Act non basta, a Bologna puntiamo su appalti di qualità”, rinforza l’assessore Matteo Lepore. Mentre per il sindaco l’intesa potrebbe servire da modello per Stefano Bonaccini, che sta lavorando al Patto sul lavoro. “Credo che la Regione possa prendere a riferimento questo accordo, su cui hanno convenuto tutte le parti sociali”, dice il sindaco. 

Gestione cookie