Fulmine centra una casa e colpisce coppia in camera da letto

Fulmine centra una casa e colpisce coppia in camera da letto
(Foto d’archivio)

ARZENE (PORDENONE) – Colpiti da un fulmine mentre dormivano nella propria camera da letto: sono salvi per miracolo Roberto Fabris e Alessandra Paris, 30 anni, di Arzene (Pordenone).

La notte di mercoledì 20 agosto intorno alle 2 la coppia è stata svegliata di soprassalto da un boato, come racconta Emanuele Minca sul Gazzettino, che ha raccolto la loro testimonianza.

“Era notte fonda quando siamo stati svegliati da un gran boato. In quel momento nella zona si stava abbattendo un temporale, il cielo scuro illuminato a giorno dai fulmini. Ci trovavamo in camera, stesi sul letto a dormire. È stato un attimo: c’è stato un gran botto, la stanza si è riempita di calcinacci e polvere dell’intonaco che si era sbriciolato: avevamo addosso i pezzi del muro che si trova a poco più di un metro dal letto e un frammento ha colpito con violenza la finestra tanto da scheggiare il vetro. Abbiamo pensato che fosse scoppiata una bomba”.

Solo più tardi hanno scoperto che un fulmine aveva centrato in pieno la loro villetta a due piani, colpendo l’antenna e scaricando la sua potenza lungo la canaletta del cavo della tv, arrivando in camera.

“Al momento non riuscivamo a capire cosa potesse essere successo: sembrava come nei film, che fosse esploso un ordigno. Eravamo storditi e facevamo fatica a respirare a causa del dolore al petto che provavamo tutti e due e ci facevano male i muscoli”,

hanno raccontato al Gazzettino. I due sono stati ricoverati in osservazione in ospedale: i medici vogliono capire come mai a distanza di giorni provano ancora dolori al petto, come se l’energia del fulmine avesse colpito i loro corpi.

 

 

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