Incidenti in montagna: si sporge per fare una foto, precipita e muore nel vicentino

Pubblicato il 9 Aprile 2011 - 18:52 OLTRE 6 MESI FA

VICENZA – Una donna di 38 anni, Claudia Ceccato, di Dueville (Vicenza), ha perso la vita sabato mattina precipitando dall’alto della palestra di roccia di Lumignano (Vicenza). La vittima, madre di due figli piccoli, non era impegnata in attività sportiva, ma assieme al marito e a un amico percorreva il sentiero che delimita la cima della collina utilizzata per le arrampicate.

Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, la donna si sarebbe sporta verso il basso per scattare delle fotografie perdendo l’equilibrio e finendo dopo un volo di una trentina di metri in un bosco sottostante.

L’allarme è stato immediato: molte persone sono accorse alle urla del marito, che nulla ha potuto fare per salvare la moglie. Sul posto è intervenuto l’elicottero di Verona Emergenza e gli uomini del Soccorso Alpino di Padova. La parete di Lumignano è una delle più apprezzate e frequentate d’Italia.

La palestra è considerata sicura anche se nell’agosto del 2007 vi morì un avvocato quarantenne di Vicenza, risalendo una delle vie d’arrampicata. Nel 2003, per una caduta accidentale da circa 25 metri, era invece morto un rappresentante di origine austriaca che si trovava su quei sentieri per escursionismo.