ROMA, 28 GIU – Il tasso d’inflazione annuo a giugno risale, passando al 3,3% dal 3,2% di maggio. Lo rileva l’Istat nelle stime preliminari, indicando un aumento dei prezzi su base mensile dello 0,2%. La principale spinta arriva dall’aumento congiunturale dei prezzi degli alimentari non lavorati.
A giugno il prezzo dei prodotti alimentari (incluse le bevande alcoliche) aumentano su maggio dello 0,8%, con un tasso di crescita annua che sale al 2,8%, in forte accelerazione rispetto al 2,1% registrato nel mese precedente.
Il rincaro del carrello della spesa, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti), è del 4,4% su base annua. Un rialzo in accelerazione su maggio (+4,2%) e superiore all’inflazione (3,3%).
Sempre nelle stime preliminari, l’Istat registra ribassi per i prezzi di tutti i carburanti, la benzina cala del 2,5% su maggio, con il tasso di crescita tendenziale che, pur mantenendo la doppia cifra, frena al 16% (dal +17,8% di maggio). Quanto al prezzo del gasolio per mezzi di trasporto scende del 2,3% in termini congiunturali e rallenta al 18,8% su base annua (dal 19,2% del mese precedente).