Italia nel gelo, tre vittime a Firenze, Milano e in Brianza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Gennaio 2017 - 09:41 OLTRE 6 MESI FA
(foto Ansa)

(foto Ansa)

ROMA – Il maltempo, il freddo e il gelo attanagliano l’Italia, ed in particolare le regioni del Centro-Sud, non risparmiando neanche le zone colpite dal sisma. Dopo le cinque vittime di venerdì 6 gennaio, ancora morti tra i senzatetto: un clochard è stato trovato senza vita a Firenze, mentre un altro è stato ucciso dal freddo a Milano. Il cadavere era in un palazzo abbandonato della zona sud della città. Sempre in Lombardia, nella provincia di Monza e Brianza, un pensionato di 81 anni, Nando Molteni, di Capriano, è stato trovato morto di freddo a ridosso del fiume Bevera a Briosco, non lontano da casa sua. L’uomo, da tempo malato di Alzheimer, era scomparso nel tardo pomeriggio di venerdì da casa sua. Si era allontanato con indosso solo un maglione e le ciabatte, senza avvisare nessuno. Ha probabilmente perso l’orientamento e, col sopraggiungere del buio, non è riuscito a rientrare. Secondo quanto riferito dai soccorritori, è morto per ipotermia.

A Roma, dove è stata decisa l’apertura di alcune stazioni della metro per aiutare i senzatetto ad affrontare l’emergenza meteo, solo pochi clochard hanno cercato riparo.

Un morto per il freddo a Firenze. 

Aveva 48 anni ed era di origine polacca l’uomo senza fissa dimora che è morto la notte scorsa a Firenze. Secondo i primi accertamenti sarebbe morto per assideramento. L’uomo è stato trovato da alcuni passanti accovacciato in un giardino tra il Lungarno Santa Rosa e le mura di San Frediano, una parte del centro storico di Firenze non lontano dalla sede dell’Asl. È stato riconosciuto da altri senzatetto perché il polacco non aveva con sé alcun documento. «Era un uomo schivo, non voleva essere aiutato anche se aveva gravi problemi di salute e negli ultimi giorni si era aggravato», hanno raccontato alcuni conoscenti. La morte, secondo i primi accertamenti, è quasi certamente arrivata durante la notte tra venerdì e sabato quando la temperatura è scesa sotto lo zero. Evidenti sul corpo dell’uomo i segni di assideramento. Sono comunque in corso accertamenti di medicina legale e il cadavere sarà sottoposto ad autopsia.

Altri cinque vittime per il freddo. 

Salgono così a sei le vittime del freddo nell’Italia centro-meridionale. Angelo Lanzaro, 44 anni, sposato e padre di tre figli, era morto per assideramento nel centro di Avellino. Il suo corpo era stato ritrovato all’interno un centro commerciale abbandonato di proprietà del Comune dove trovava ricovero da circa tre anni. I due clochard che condividevano con la vittima lo stesso riparo sono stati convinti a lasciare la struttura e trasferiti presso una struttura della Caritas che ospita 22 senza fissa dimora. Il sostituto procuratore ha disposto l’autopsia e ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità. Un morto anche a Messina: si tratta di un cittadino rumeno di 46 anni che aveva trovato un rifugio di fortuna di fronte all’imbarcadero privato. Secondo le prime informazioni era malato da tempo e le basse temperature di questi giorni hanno probabilmente aggravato le sue condizioni. Un malore o una caduta provocata dal ghiaccio le possibili cause della morte di una donna di 49 anni ad Altamura, nel Barese. Poi è deceduto un senza tetto ad Aversa e un altro a Latina.

Queste le previsioni meteo per le prossime 24 ore.

Sereno al Nord, neve, anche a quote basse, in Sardegna, sugli Appennini, in Abruzzo, sul Gargano e in Sicilia.

Al Nord prevale il sole salvo addensamenti su confini alpini e Liguria; anche sottili velature sulle aree più orientali. Temperature in graduale rialzo, massime tra 3 e 8. Al Centro avvio in prevalenza soleggiato, poi tende a peggiorare entro sera su Sardegna ed Abruzzo, con neve a quote molto basse. Temperature in lieve rialzo, massime tra 2 e 6. Al Sud inizialmente soleggiato, peggiora dal pomeriggio su Appennino, Gargano e Sicilia; attesa neve fin sui 100-200 metri. Temperature in rialzo, massime tra 5 e 9.