Milano, scoperta banca clandestina cingalese: trasferiti a Ceylon oltre 200 milioni

Pubblicato il 21 Aprile 2010 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA

I finanzieri del nucleo speciale di polizia valutaria e del gruppo pronto impiego di Milano, hanno effettuato, questa mattina, numerose perquisizioni e sequestri nel capoluogo lombardo, nella zona di via Padova e stazione Centrale, e in provincia, nell’ambito di una indagine coordinata dal pm Gaetano Ruta, che ha portato a scoprire un’organizzazione di cittadini originari dello Sri Lanka, ma residenti in Italia che ha raccolto e trasferito a Ceylon in maniera abusiva oltre 200 milioni di euro.

Al momento sono indagate 21 persone per abusiva attività finanziaria. Sono stati messi sotto sequestro anche conti correnti nella disponibilità delle persone finite sotto inchiesta e di enti a loro riconducibili.

Secondo la ricostruzione dei finanzieri il denaro raccolto nella comunità cingalese su tutto il territorio nazionale veniva trasferito in Sri Lanka attraverso istituti bancari di Singapore e Hong Kong senza alcuna autorizzazione ad operare di Bankitalia. La banca abusiva scoperta per la sua attività avrebbe anche sfruttato lo schermo offerto da quattro associazioni culturali che, apparentemente nate con lo scopo di sostenere l’integrazione dei propri connazionali in Italia, in realtà hanno favorito l’attività illecita, attività che sarebbe durata dal 2000 al 2009.

L’operazione di questa mattina, chiamata “Ceylon underground banking”, è nata dall’approfondimento investigativo di numerose segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio.

Gli indagati per rendere ancora più difficile l’ individuazione dei flussi di denaro, non utilizzavano nemmeno money transfer, sistema che riveste in modo crescente un importante ruolo nelle moderne economie multietniche. Proprio per tale ragione l’esercizio abusivo di tale attività è un fenomeno particolarmente insidioso, poiché sottrae dal circuito finanziario legale consistenti flussi di capitali senza lasciare traccia dell’origine e della destinazione dei fondi trasferiti.