Nuotatrice 14enne accusa: “Molestata in albergo dal mio allenatore”. Lui nega: “L’ho solo sgridata”

Una giovane nuotatrice, 14 anni all’epoca dei fatti, sarebbe stata molestata dal suo allenatore. Abusi che, secondo quanto raccontato dalla giovane oggi 15enne, avrebbe subito in una stanza d’albergo, attirata dall’uomo con la scusa di darle dei consigli per la gara. 

Nuotatrice 14enne e le presunte molestie

La ragazzina era in trasferta a Roma per competere in una gara nazionale di nuoto, arrivata dal Friuli-Venezia Giulia con la squadra di Udine, con cui alloggiava in un hotel nel quartiere Prati. “Stavo chiacchierando nel corridoio insieme ad alcuni compagni di squadra, all’improvviso lui è uscito dalla sua stanza e mi ha detto che mi doveva parlare. Avevo capito che avremmo parlato della gara, pensavo mi dovesse dare dei consigli”, le parole della ragazzina in audizione protetta riportate da Il Messaggero. Una volta nella stanza avrebbe iniziato a farle domande intime, fino al tentativo di approccio sessuale.

La fuga e il racconto 

La 14enne però ha trovato la forza di fuggire in lacrime nella propria stanza. La molestia subita l’avrebbe confessata solo ai genitori, che hanno denunciato l’uomo la cui versione è molto diversa. Secondo i suoi legali, l’uomo avrebbe rimproverato l’atleta che stava facendo confusione nel corridoio e che non si impegnava abbastanza durante gli allenamenti, tanto che aveva pensato di allontanarla dalla squadra. L’istruttore al momento continua a svolgere il suo lavoro in Friuli, in attesa che la magistratura faccia chiarezza su quanto realmente accaduto.

Gestione cookie