“Padre Pio mi ha miracolato”: storia di Matteo Colella, sopravvissuto a meningite

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Aprile 2015 - 07:48 OLTRE 6 MESI FA
"Padre Pio mi ha miracolato": storia di Matteo Colella, sopravvissuto a meningite

Matteo Colella, ospite del programma “La strada dei miracoli”

SAN GIOVANNI ROTONDO – “Padre Pio mi ha miracolato”: la storia di Matteo Colella, sopravvissuto a una meningite fulminante. Il suo è uno dei pochi casi di guarigione miracolosa riconosciuto dalla Chiesa, che ha portato alla definitiva canonizzazione del Santo di Pietrelcina nel giugno del 2002. Ospite dell’ultima puntata del programma tv “La strada dei miracoli“, Matteo ha parlato del sogno mistico, fatto quando era in coma, durante il quale gli sarebbe apparso Padre Pio, che lo avrebbe invitato a non preoccuparsi per le sue condizioni di salute perché “sarebbe presto guarito”.

E’ il 20 gennaio del 2000. Matteo, che all’epoca del presunto miracolo ha 7 anni, si reca a scuola come tutti gli altri giorni, pur non sentendosi bene. Durante le lezioni il malessere aumenta e si accascia sul banco. Di ritorno a casa, la febbre si alza e i genitori lo portano alla Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale di Padre Pio dove il padre di Matteo lavora come medico. La situazione precipita, il bambino perde conoscenza e nel giro di poche ore viene mandato in coma farmacologico. I medici non hanno dubbi: ha poche ore di vita. La diagnosi è delle peggiori: meningite fulminante con una complicanza in 9 organi e arresto cardiaco. Familiari e amici iniziano a pregare il Santo di Pietralcina affinché faccia la grazia. La mattina del 21 gennaio accade qualcosa di straordinario: gli organi del bambino riprendono a funzionare.

Il 31 gennaio Matteo si sveglia, guarda i medici e infermieri e dice: “Voglio il gelato”. Poi comincia a raccontare il suo sogno. “Mi vedevo in terza persona“, spiega Colella a La strada dei Miracoli. “Alla mia destra c’era un frate con saio e barba bianca. Quando mi sono svegliato ho visto un’immagine di Padre Pio e l’ho riconosciuto”, specifica. Nel sogno il Santo avrebbe detto al piccolo di non preoccuparsi. “Mi alzò e mi prese per mano, eravamo delle anime”, ricorda Matteo, convinto del fatto che i suoi organi abbiano ricominciato a funzionare per intercessione del Santo. Secondo quanto riportato da Antonio Socci nel suo libro “Il segreto di Padre Pio“:

“Tutti i medici hanno dichiarato l’inspiegabilità scientifica della guarigione (e della mancanza di danni). Uno per tutti, il Dottor Alessandro Villella:
“Non sono in grado di spiegare scientificamente la completa guarigione del piccolo Matteo Colella, senza dover pensare che possa esservi stato un intervento soprannaturale”.

Il video della testimonianza di Matteo Colella CLICCA QUI.