Papa Francesco telefona a Mario Stefanoni: ma lui è troppo malato per rispondere

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Gennaio 2014 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA
Papa Francesco telefona a Mario Stefanoni: ma lui è troppo malato per rispondere

Papa Francesco telefona a Mario Stefanoni: ma lui è troppo malato per rispondere

LECCO – Papa Francesco ci riprova ad alzare la cornetta del telefono, ma questa volta all’altro capo del filo Mario Stefanoni non c’è, o meglio, c’è ma non può rispondere perché è troppo malato. Il padre Antonio è rimasto di sasso quando ha ricevuto la chiamata del segretario del pontefice: “Pronto, le posso passare il Papa?”. Ma suo figlio, affetto da una gravissima patologia, proprio non ce la fa e così, alle 13 di un giovedì pomeriggio ha dovuto declinare il cortese invito e chiudere la conversazione senza aver parlato col papa.

A raccontare di Mario a Bergoglio era stata la nipote che lo scorso 2 gennaio si era recata in Vaticano per partecipare a un’udienza del Papa, poi saltata, con la parrocchia di Costa Masnaga, in provincia di Lecco. La giovane aveva portato una foto di Mario, per farla benedire. Il segretario aveva chiesto di consegnare doni e testimonianze destinati al Pontefice e lei lo aveva fatto, scrivendo sul retro il numero di telefono di Mario.

Tempo una settimana e il Papa chiama: ci aveva già provato in mattinata ritrovandosi in una situazione simile a quella dell’ormai celebre convento, dove aveva dovuto lasciare un messaggio in segreteria. ”Io in quel momento non c’ero – ha spiegato Stefanoni – ha risposto mia moglie ma stavano ormai riattaccando”. Stefanoni è molto conosciuto a Suello, dove è stato a lungo stradino ed è circondato dall’affetto dei compaesani. La sua è una vicenda famigliare molto toccante: due figli, entrambi colpiti da una grave patologia, uno morto quattro anni fa e l’altro, Mario appunto, che compirà trent’anni a febbraio, attualmente affidato al centro per disabili di Lecco.

”L’ho dovuto dire chiaramente al segretario, quindi lui ci ha salutati, dicendo che il Papa manda un grande abbraccio a tutta la famiglia e che spedirà una coroncina benedetta, che attendiamo ovviamente con grande gioia e riconoscenza”.