Un prete minaccia di chiudere la propria chiesa se l’ospedale cittadino non smetterà di praticare aborti. Don Giuseppe Cozzolino, prete di Pollena Trocchia (Napoli) ha lanciato l’avvertimento dal pulpito: «Se l’ospedale Apicella diventerà un mattatoio per bambini, per protesta chiudo la chiesa».
Il religioso è pronto a scendere in campo per evitare la trasformazione di un ospedale in una clinica di aborti. Del futuro della struttura sanitaria non è stato ancora deciso nulla e il sub commissario dell’Asl 3 definisce «false» tali ipotesi di trasformazione.
Intanto il prete annuncia: «Ho saputo che in un piano di riorganizzazione l’ospedale dovrebbe diventare una clinica per aborti. Inizierò la mia protesta nelle piazze, organizzerò sit-in con fedeli e sono pronto anche a sbarrare le porte della chiesa e ad occupare l’ospedale».