Previsioni meteo ponte 1-2-3 novembre: col freddo arriva la prima neve

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 1 Novembre 2019 - 10:33 OLTRE 6 MESI FA
Previsioni meteo ponte Ognissanti 1-2-3 novembre: col freddo arriva la prima neve

Previsioni meteo Ponte Ognissanti (foto Ansa)

ROMA – Il weekend del Ponte del 1 novembre porterà la prima neve in Italia. Questa è la conseguenza del brusco calo di temperature previsto su gran parte della penisola. 

Previsioni meteo venerdì 1 novembre.

Una perturbazione di origine atlantica sfila sul nostro paese accompagnata da aria umida ed instabile. Gli effetti maggiori del suo passaggio – fa sapere l’Aeronautica – si riscontrano principalmente al centro sud, specie sulle aree tirreniche. Al nord, poco o parzialmente nuvoloso su triveneto e romagna con qualche locale addensamento piu’ consistente a ridosso dell’appennino romagnolo e aree montuose in generale; molte nubi sulle restanti regioni con scarsa probabilita’ di locali deboli piogge lungo le aree alpine e prealpine; le precipitazioni nel corso del pomeriggio tenderanno ad intensificarsi e vi sarà spazio anche per locali deboli nevicate oltre i 2000 metri.

Foschie dense e banchi nebbia nelle aree pianeggianti si dissolveranno nel corso della mattinata per ripresentarsi dopo il tramonto. Al centro e in Sardegna: nuvolosita’ variabile sulla Toscana con ampie schiarite e con nuovi addensamenti e possibili brevi piovaschi in serata sulle aree meridionali della regione e sull’alta Toscana.

Molto nuvoloso sulle restanti regioni con locali deboli piogge o rovesci su Marche e Abruzzo e locali temporali lungo le coste laziali, immediato entroterra e Sardegna; tendenza a graduale attenuazione di nubi e fenomeni dal pomeriggio anche se annuvolamenti compatti persisteranno lungo le coste laziali con qualche isolato piovasco. Sud e Sicilia: molto nuvoloso su gran parte del meridione con locali deboli piogge o rovesci sulle aree adriatiche mentre sul settore tirrenico si avranno precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio o temporale, specie lungo le coste campane, sulla Sicilia e sulla Calabria ionica, su queste aree i fenomeni potranno risultare localmente intensi.

Temperature: massime in aumento su Piemonte, ponente ligure, bassa Lombardia, Emilia-Romagna, coste del Cilento e della Calabria tirrenica; in diminuzione su Sardegna orientale, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania centro settentrionale, Puglia garganica, Basilicata, Calabria centro orientale e Sicilia. I venti sono deboli variabili al nord con rinforzi da nord est su liguria e aree adriatiche; deboli o moderati settentrionali sulla Sardegna; deboli meridionali sulla Sicilia con rinforzi sulle aree occidentali dell’isola; deboli orientali sul resto della penisola con rinforzi sulle aree costiere del Lazio centro meridionale. I mari, da molto mossi a localmente agitati il medio Tirreno ed il canale di Sardegna con moto ondoso in attenuazione; molto mossi mar di Sardegna, Tirreno meridionale e mar Ligure con moto ondoso in attenuazione in quest’ultimo; da mosso a molto mosso lo stretto di Sicilia; mosso l’Adriatico con moto ondoso in attenuazione sul settore centro settentrionale; poco mosso lo Ionio con moto ondoso in aumento.

Previsioni meteo sabato 2 novembre.

Per domani, ecco il tempo previsto sull’Italia. Nord: inizio giornata all’insegna del cielo molto nuvoloso o coperto su gran parte delle regioni, con piogge diffuse su Liguria ed a carattere sparso sulle restanti regioni. Nel corso del pomeriggio intensificazione delle precipitazioni, in particolare su Liguria centro orientale ed Emilia-Romagna occidentale, eccezion fatta per Valle d’Aosta, Piemonte e ponente Ligure dove si avra’ un temporaneo miglioramento. centro e Sardegna: diffusa nuvolosita’ su tutte le regioni, meno compatte sulle aree adriatiche, con rovesci diffusi e qualche temporale su alta Toscana gia’ al primo mattino ed in successiva estensione al resto della regione, alla Sardegna centro occidentale ed in serata anche a Lazio, Umbria ed aree interne di Marche ed Abruzzo. Sud e Sicilia: nuvolosita’ irregolare, piu’ intensa sul settore tirrenico e quello ionico, con rovesci e temporali sparsi in particolar modo sulle aree costiere campane, su Puglia meridionale e settori ionici di Calabria e Sicilia.

Temperature: minime in lieve diminuzione lungo le aree alpine e sulla Sardegna; generalmente stazionarie altrove. Massime in diminuzione al nord, piu’ sensibile in pianura padana, e sulla Toscana settentrionale; stazionarie sul resto della Toscana, Umbria e Lazio; in aumento altrove, piu’ sensibile sulle regioni adriatiche. Venti: generalmente deboli variabili, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali ed a rinforzare su Puglia e Sardegna nel pomeriggio ed in serata anche sulle restanti regioni centrali. Mari: inizialmente da poco mossi a localmente mossi ma con moto ondoso in aumento fino a molto mosso su Ionio, Adriatico meridionale, Tirreno centro settentrionale e fino a localmente agitati mar e canale di Sardegna.

Previsioni domenica 3 novembre.

Previsioni meteo sull’Italia per dopodomani, domenica 3, e per i successivi quattro giorni: nord: – ancora molte nubi con precipitazioni dapprima su arco alpino e poi in generale estensione alle restanti aree. i fenomeni risulteranno piu’ consistenti in mattinata su Liguria e dal pomeriggio su Lombardia settentrionale e Triveneto. in serata schiarite sempre piu’ ampie sulle regioni occidentali ed Emilia Romagna. Centro e Sardegna: – maltempo su tutte le regioni con diffusa nuvolosita’ e precipitazioni associate a carattere di rovesci e temporali su Sardegna, regioni tirreniche, Umbria ed aree interne di Abruzzo e Marche. in serata i fenomeni si estenderanno anche alle aree adriatiche e si intensificheranno su Lazio mentre un miglioramento e’ atteso su Sardegna e Toscana. Sud e Sicilia: molte nubi con rovesci e temporali su Campania ed aree interne di Molise. Nuvolosita’ diffusa anche su Sicilia ma con fenomeni meno consistenti. Spesse velature altrove. In serata peggioramento atteso su Sicilia, Basilicata tirrenica e Calabria settentrionale.

Temperature: minime in lieve diminuzione lungo le aree alpine occidentali e Sicilia; in aumento altrove;  massime in diminuzione al nord sulle aree alpine occidentali ed in generale lieve aumento altrove. Venti: generalmente deboli meridionali al nord; da moderati a forti meridionali sul resto della penisola con ulteriore intensificazione su Sardegna ed aree appenniniche. Mari: agitati i mari intorno la Sardegna; molto mossi gli altri mari con moto ondoso in aumento su Ionio ed Adriatico meridionale. (Fonte Agi).