ROMA – Ignazio Marino, sindaco di Roma, lancia un appello ai romani attraverso una lettera aperta al quotidiano “Il Tempo“, nella quale parla della questione rifiuti.
“Se è dunque vero che noi amministratori – scrive – abbiamo la responsabilità di impegnarci più di tutti gli altri per raggiungere l’obiettivo di una città più pulita e ordinata, al pari delle altre capitali occidentali, è anche vero che riusciremo a realizzare questo cambiamento epocale solo se le romane e i romani aderiranno con convinzione a questo obiettivo”.
Ripercorrendo l’impegno del Campidoglio sulla questione rifiuti, Marino ricorda la storica “chiusura tombale” di Malagrotta, “il più grande sito di conferimento dei rifiuti d’Europa”, e la definizione del “nuovo governo dell’Ama”.
Il Comune, sottolinea il primo cittadino, punta alla raccolta differenziata spinta “passata dal 30% alla soglia del 40% in questi primi sei mesi di mandato”, ma “con l’obiettivo di raggiungere il 60% entro il 2015”. Inoltre, insieme con l’assessore all’Ambiente Estella Marino – conclude – “abbiamo disegnato un percorso che mira a fare dei rifiuti non più un problema per la città, ma un’opportunità, anche economica”.