Ruby, testimone legge appunto della ragazza: "4,5 mln da b. tra 2 mesi"

Pubblicato il 27 Aprile 2012 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Un ispettore di polizia giudiziaria ha letto oggi in aula, davanti ai giudici di Milano che stanno processando Lele Mora, Nicole Minetti e Emilio Fede per il caso Ruby, un appunto della stessa ragazza marocchina, sequestrato nel corso delle perquisizioni di oltre un anno fa, nel quale lei scriveva, tra le altre cose: ''ricevere 4,5 milioni da B. entro due mesi'', con quel ''B.'' che, secondo le indagini, stava per Silvio Berlusconi.

Nel foglio sequestrato alla giovane marocchina, come era gia' emerso mesi fa, Ruby annotava anche ''170 mila euro da Spinelli (il manager di fiducia di Berlusconi, ndr)'' e ''70 mila da Di Noia'', il suo ex avvocato.

Intanto, si e' saputo anche che nei giorni scorsi Mora ha revocato il mandato come legale al suo storico difensore, Luca Giuliante. ''Un gesto di amicizia da parte di Lele'', ha spiegato l'ormai ex difensore. ''Io – ha chiarito Giuliante – avevo gia' manifestato a Mora un po' di stanchezza e forse lui ha colto questa mia stanchezza, anche se e' probabile che io rientri nel processo per la discussione''. Il talent scout resta difeso dall'avvocato Nicola Avanzi.