L’AQUILA – Giocano a burraco on line e fanno scommesse sportive, ma durante l’orario di lavoro. A farlo sarebbero i dipendenti del Consiglio regionale dell’Abruzzo delle sedi di Pescara e L’Aquila. Per questo motivo la Procura della Repubblica dell’Aquila ha aperto un’inchiesta per stabilire la portata del fenomeno.
Le indagini di Polizia Postale e Digos avrebbero permesso di individuare i dipendenti regionali con la “passione” per il gioco. Gli inquirenti hanno poi passato al setaccio i sistemi informatici del Consiglio regionale per risalire agli indirizzi dei dipendenti.
La vicenda è stata denunciata dai dirigenti del Consiglio regionale i quali, nel frattempo, hanno bloccato i sistemi di accesso ai siti per le scommesse.