VENEZIA – Fiabe contro l’omofobia sono state distribuite dal Comune di Venezia alle maestre di 30 asili nido e scuole materne. L’iniziativa “leggere senza stereotipi” è stata lanciata dal Comune per combattere le discriminazioni legate all’omosessualità e all’orientamento sessuale.
Elisa Lorenzini sul Corriere della Sera scrive:
“In tutto sono 39 titoli per ciascuna delle 18 scuole dell’infanzia comunali più dieci titoli per i ognuno dei 36 nidi e degli spazi cuccioli. Il progetto è stato promosso da Camilla Seibezzi, consigliera delegata del sindaco ai Diritti civili, Politiche contro le discriminazioni e Cultura lgbtq”.
La Seibezzi spiega:
“«È un progetto nato per evitare all’origine una lettura della realtà attraverso stereotipi, per non confrontare in segno negativo o oppositivo le identità di ogni bambino». Costo totale 9.800 euro”.
Una delle fiabe è “I papà bis” di Joseph Jacquet, spiega il Corriere della Sera:
“la storia sempre più comune di una coppia divorziata, di un papà che lascia la casa e dell’arrivo di un nuovo papà, quello bis, appunto. Oppure in un altro episodio, quello delle «famiglie speciali» c’è il picchio con i due papà. O ancora «E con tango siamo in tre», ossia la storia una coppia di pinguini maschi allo zoo che diventano due papà con l’arrivo di un uovo deposto da un’altra coppia”.