Venezia, gondoliere causa incidente in laguna e scappa: ferite due passeggere
Pubblicato il 6 Settembre 2019 - 15:31 OLTRE 6 MESI FA
La laguna di Venezia (Foto ANSA)
VENEZIA – Ha provocato un incidente nella laguna di Venezia nella notte tra il 5 e 6 settembre nei pressi dell’isola di Sant’Erasmo e poi è fuggito. Un gondoliere di 30 anni è stato denunciato dalla polizia per aver causato il ferimento di due giovani straniere e aver abbandonato il natante danneggiato.
Gli accertamenti sono stati avviarti intorno all’una di notte, quando alla Sala Operativa della Questura è arrivata la segnalazione della presenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni e Paolo delle due donne con sospetto trauma cranico. Da quanto riferito dal personale medico, è stato appurato che verso mezzanotte e mezza l’uomo si è presentato al Pronto Soccorso riferendo di avere a bordo della propria barca due feriti vittime di un incidente nautico, e dopo averle consegnate si è allontanato precipitosamente.
Le ferite, due cittadine canadesi di 30 e 21 anni in vacanza a Venezia, hanno raccontato agli agenti che il giorno prima avevano conosciuto tre gondolieri e avevano deciso di passare la serata con loro. Dopo cena uno di loro le aveva portate a fare un giro, e mentre andavano a forte velocità la barca era andata a sbattere contro una briccola. La trentenne ha riportato la frattura della mascella e un’emorragia cerebrale, per la quale è stata trasferita d’urgenza nel reparto di rianimazione dell’Ospedale All’Angelo di Mestre; la più giovane ha subito la frattura a un braccio.
Gli agenti delle Volanti assieme quelli del Commissariato di San Marco hanno identificato poco dopo il gondoliere, che nel frattempo si era ripresentato al Pronto Soccorso per la rottura delle costole, una delle quali gli ha perforato un polmone, il quale ha ammesso di fronte le proprie responsabilità riferendo di aver lasciato la barca presso l’Isola di Sant’Erasmo. È stato quindi denunciato per lesioni colpose gravi; l’imbarcazione è stata sequestrata e sottoposta ai rilievi della Polizia Scientifica per il proseguo delle indagini. (Fonte ANSA)
