Immagini choc dall’Afghanistan: il “Kill team” dell’esercito Usa uccideva e mutilava civili inermi

Pubblicato il 28 Marzo 2011 - 18:15 OLTRE 6 MESI FA

KANDAHAR (AFGHANISTAN) – Durante i primi cinque mesi dello scorso anno, un plotone di soldati americani che si trovava in Afghanistan ha ucciso almeno quattro civili disarmati mutilando molti dei cadaveri. La “squadra che uccide” (letteralmente “The Kill Team”, così è stata ribattezzata n.d.r) apparteneva alla Stryker Brigade di stanza vicino a Kandahar.

Le loro gesta sono state immortalate in decine di foto che ora sono diventate pubbliche, malgrado gli sforzi del Pentagono che ha   fatto di tutto per impedirne la pubblicazione cercando di rintracciare tutti i file le foto in circolazione, prima che queste  potessero far esplodere un secondo scandalo tipo quello di Abu Ghraib.

Parte di queste immagini sono state pubblicate dal Rolling Stone e sono piuttosto forti, sconsigliate quindi ad un pubblico sensibile. A giudicare da quello che si vede sembrerebbe che l’uccisione di civili inermi sia per le truppe statunitensi un motivo per festeggiare. “La maggior parte delle persone all’interno dell’unità non amava il popolo afghano ” ha spiegato uno dei soldati sotto processo.

Molte delle foto ritraggono immagini esplicite di morti violente che non sono state ancora identificate dal Pentagono. Tra i soldati, la collezione di queste foto veniva visto come un macabro “ricordo” di guerra.