Medio Oriente, sciopero della fame dei detenuti: intesa vicina

Pubblicato il 13 Maggio 2012 - 20:45 OLTRE 6 MESI FA

TEL AVIV, 13 MAG – Nel corso di contatti discreti in corso da giorni al Cairo, sta prendendo forma una intesa che potrebbe mettere fine allo sciopero della fame ad oltranza intrapreso da aprile nelle carceri israeliane da circa 1.600 detenuti palestinesi. Lo ha appreso la televisione commerciale Canale 2, da fonti di Hamas.

L'accordo prevede, secondo l'emittente, la revoca dell'isolamento per 18 detenuti importanti (fra cui gli autori di gravi stragi terroristiche); la limitazione degli arresti amministrativi ad un unico periodo (e dunque la fine della loro eventuale estensione automatica, a tempo indefinito); e un generico ''miglioramento delle condizioni di reclusione'' dei detenuti. Secondo l'emittente, il servizio carcerario israeliano ha fretta e vorrebbe porre fine al braccio di ferro prima del 15 maggio, quando i palestinesi osserveranno la Giornata della Naqba (la 'catastrofe', agli occhi dei palestinesi, della costituzione dello Stato di Israele nel 1949).