80 morti nel Sud Sudan in un solo giorno. Per l’opinione pubblica occidentale non esistono. Troppo neri?

ROMA – Ansa e Associated Press hanno diffuso brevi e laconici lanci di agenzia da Juba, capitale del nuovo stato del Sud Sudan, che a luglio diventerà indipendente. Più di 80 persone sono rimaste uccise negli scontri tra ribelli, civili e polizia nello stato petrolifero. E’ quanto riferisce l’esercito. Gli abitanti del sud avevano votato in massa per la secessione al referendum del gennaio scorso, a cui si era arrivati con un trattato di pace del 2005, dopo decenni di guerra civile col nord, combattuti per motivi religiosi, etnici, ideologici e per il controllo delle ingenti riserve petrolifere.

80 morti in una sola giornata. Però il sud del Sudan non interessa, non commuove, non divide l’opinione pubblica, non farà mai audience, non scandalizza i pacifisti, non scomoda gli interventisti, non solletica la brama delle multinazionali, non sta a cuore al Vaticano, non appassiona gli storici, non scuote le coscienze. Semplicemente non esiste. Eppure il Sudan confina con la Libia, dove, seppur alla chetichella e senza rischiare un sol uomo, facciamo una guerra a colpi di bombe umanitarie. Eppure il Sudan ha ospitato Bin Laden. Eppure il Sudan possiede petrolio. Niente, quelle vittime civili, quei villaggi rasi al suolo, quelle donne violentate non contano.

Si dice che è assurdo e cinico comparare le morti e gli strazi, che non si può usare un pallottoliere geografico per compilare macabre contabilità mortuarie. Ma al mercato della pietà mondiale non siamo tutti uguali. Le gerarchie esistono eccome. Primo per distacco l’uomo bianco cristiano. Già se è di un’altra religione perde qualche posizione in classifica. Poi a scendere tutte le gradazioni che dal perfetto incarnato rosa degradano al nero pece. I dannati della terra li chiamava quel terzomondista illuso di Frantz Fanon ormai un’era geologica fa. Le cose non sono molto cambiate da allora. O forse no: adesso se la battono con i gialli. Come i neri sono invisibili. Qualcuno di loro non scomparirà nel mar di Sicilia: non esisteva da quando nacque.

Gestione cookie