Yemen, ucciso capo di Al Qaida super ricercato dall’Fbi

Pubblicato il 7 Maggio 2012 - 14:19 OLTRE 6 MESI FA

ADEN (YEMEN) – Fahd Quso, uno dei dieci ''terroristi di al Qaida'' piu' ricercati al mondo dall'Fbi, e' stato ucciso in un raid aereo americano nelle provincia di Chabwa, nell'est dello Yemen. Lo ha annunciato il capo tribale Abdel Magid Ben Farid al-Awlaqi.

Yemenita di nascita, Fahd Mohammed Ahmed al Quso (36 anni) era ricercato dagli Stati Uniti perche' ritenuto coinvolto nell'attacco rivendicato da al Qaida e compiuto contro il cacciatorpediniere USS Cole nell'ottobre 2000 a largo del porto di Aden e nel quale rimasero uccisi 17 marinai Usa.

Nell'ottobre del 2010, fonti di stampa occidentali avevano annunciato la morte di Quso in un raid aereo americano nella provincia pakistana del Waziristan. Raggiunto nel suo rifugio nella provincia sud-orientale di Shabwa dal corrispondente in Yemen del quotidiano di proprieta' saudita, Ahmed Quso, anche noto come ''Abu Hadhifa'', si disse ''sorpreso per la notizia della sua morte'' e la defini' ''una diceria''.

Quso, che prima dell'11 settembre 2001, era entrato in contatto con alcuni degli attentatori suicidi di New York e Washington, era stato arrestato dagli americani nel marzo 2004 e poi rilasciato tre anni dopo dopo esser stato rimosso dalla lista nera dei terroristi. Nel gennaio 2010 e' stato reinserito accanto a Bin Laden e Ayman al Zawahiri nel registro dei super-ricercati dall'Fbi, che ha posto sulla sua testa una taglia di cinque milioni di dollari.