Benzina aumentata, Federconsumatori: “Il governo intervenga”

ROMA – La situazione dei prezzi dei carburanti ''e' diventata davvero insostenibile''. Lo affermano in una nota Federconsumatori e Adusbef che, come il Codacons, chiedono un intervento da parte del governo.

A giudizio delle prime due associazioni, infatti, ''bisogna intervenire immediatamente per accelerare i processi di modernizzazione e liberalizzazione nel settore dei carburanti, che, ovviamente dovranno essere accompagnati da misure di controllo e verifica dei comportamenti speculativi''.

Con gli ennesimi rincari scattati oggi, calcolano Adusbef e Federconsumatori, ''gli automobilisti subiranno ricadute pesantissime per i propri pieni di benzina, pari ad oltre +192 euro annui'', con ricadute ''preoccupanti'' sui prezzi dei beni trasportati su gomma, pari a 161 euro per i soli alimentari.

Secondo i calcoli del Codacons, invece, la stangata sara' pari a 202 euro annui per automobilista e la benzina raggiungera' quota 2 euro al litro entro i primi di marzo, ''con effetti catastrofici per le tasche dei cittadini e per la nostra economia''.

Il Governo, quindi, ''non puo' stare a guardare: deve intervenire per frenare la corsa dei carburanti e ridurre le ingiuste tassazioni che pesano sulle tasche degli automobilisti''.

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