L’ex ministro Giuseppe Guarino: “Rigore Ue un bluff, limite 3% si può superare”

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Novembre 2013 - 06:08 OLTRE 6 MESI FA
L'ex ministro Giuseppe Guarino: "Rigore Ue un bluff, limite 3% si può superare"

L’ex ministro Giuseppe Guarino: “Rigore Ue un bluff, limite 3% si può superare”

ROMA – Il rigore Ue è un bluff, il limite del 3% si può superare, “il vincolo non c’è nel Trattato e la Commissione lo sa”. E’ quanto afferma l’ex ministro delle Finanze e giurista Giuseppe Guarino, intervistato dal quotidiano il Mattino. “La disciplina vigente sull’Euro – aggiunge – non è quella del Trattato, riprodotta integralmente in tutti i Trattati successivi, bensì quella di un regolamento, il numero 1466 del ’97” che “è stato introdotto con accorgimenti che evitassero che ci si accorgesse della sua portata e degli effetti che avrebbe prodotto”.

“Il Trattato europeo – continua Guarino – affidava un obiettivo, quello della crescita, agli Stati membri. Ed assegnava ad essi, quali strumenti necessari, il potere sovrano di avere una propria politica economica, e il distinto potere di indebitarsi entro i limiti dei cosiddetti parametri di Maastricht, 3% e 60% del Pil, rispettivamente nell’indebitamento e nel debito”.

“In luogo dell’obiettivo della crescita – prosegue – il regolamento del ’97 e gli atti successivi impongono il raggiungimento di un risultato, un bilancio in pareggio o in attivo, con l’ulteriore obbligo di attenersi ad un percorso predefinito in un apposito programma dalla Commissione”.

Per questo Guarino spiega che “non basta dire crescita se non si eliminano strumenti” come il fiscal compact, così è “difficile favorire la ripresa”.