Gallipoli, panchine sembrano lapidi: le FOTO sui social

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Febbraio 2016 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA
Gallipoli, panchine sembrano lapidi: le FOTO sui social

Gallipoli, panchine sembrano lapidi: le FOTO sui social

GALLIPOLI – Le nuove panchine in pietra sulla riviera di Gallipoli, proprio davanti all’isola di Sant’Andrea nel punto più panoramico, sembrano delle lapidi. Una somiglianza che non è sfuggita ai cittadini, pronti a trasformare le panchine-lapidi in divertenti caricature su Facebook e Twitter. La reazione di Guido Aprea, commissario prefettizio, è stata celere: le panchine saranno rimosse.

Antonio Della Rocca scrive sul Corriere del Mezzogiorno che il sarcasmo ha vinto contro le ingombranti panchine in stile moderno apparse nel centro storico di Gallipoli, accusate di somigliare troppo a lapidi e per questo decisamente poco apprezzate dai cittadini che hanno scattato foto e pubblicato sui social network la loro indignazione:

“Agli occhi dei più i manufatti in pietra posizionati lungo la riviera, in un punto panoramico, di fronte all’isola di Sant’Andrea, sono apparsi assai simili a delle lapidi. Tant’è che qualcuno si è anche divertito ad arricchire i fotogrammi con scherzosi epitaffi e altri simboli funerari, alimentando il dileggio nei confronti dei responsabili dell’iniziativa, prontamente stigmatizzata anche dal commissario prefettizio, Guido Aprea, che ha disposto la rimozione delle panche. In una nota diramata stamattina, il Comune fa sapere che entro le «prossime 24, massimo 48 ore, le panchine apposte tanto nelle vicinanze della fontana greca, quanto nel centro storico, precisamente nell’area prospiciente alla chiesa di san Francesco d’Assisi, verranno rimosse».

Aprea, dopo essere stato informato dell’accaduto, ieri mattina, dalla sua segreteria particolare, ha chiesto lumi all’Ufficio tecnico Comunale. «Di questa allocazione non sapevo nulla, altrimenti non avrei mai acconsentito – ha spiegato il commissario – ad un posizionamento che ho giudicato quanto meno bizzarro, non fosse altro perché copre la visuale dell’isola di sant’ Andrea. Per questo mi sono sentito immediatamente con l’Ufficio tecnico, per chiedere spiegazioni e soprattutto per disporre l’immediata rimozione delle panchine». Gli uffici hanno poi chiarito che l’arredo urbano in questione è stato acquistato con i fondi del “Gal” (Gruppo d’azione locale) e destinato ai Comuni che ne fanno parte, tra cui Gallipoli. Guido Aprea ha stabilito che le panchine della discordia vengano posizionate in un parco di prossima costruzione del quartiere Peep 3”.