Berlusconi, le serate di Arcore e il “fantastico repertorio di Apicella”

“Le serate ad Arcore si svolgevano con delle cene in una grande sala da pranzo, nelle quali io ero al centro della tavola e monopolizzavo l’attenzione cantando, parlando di sport, di politica e di gossip. Non ho mai avuto timore che i miei ospiti raccontassero di accadimenti indecenti nella mia abitazione. […] Apicella si esibiva, anche con me, nel suo fantastico repertorio di canzoni napoletane”.

Silvio Berlusconi, deposizione spontanea al processo “Ruby”, 19 ottobre 2012, Milano

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