Roaming, accordo in Europa. Letta: “Serve mercato unico comunicazioni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Ottobre 2013 - 22:28 OLTRE 6 MESI FA
Neelie Kroes (LaPresse)

Neelie Kroes (LaPresse)

BRUXELLES – I capi di stato del Consiglio Europeo hanno sostenuto la proposta della Commissione Ue per un mercato unico delle telecomunicazioni. Lo riporta in una nota Neelie Kroes, commissaria Ue per l’Agenda digitale, sottolineando la richiesta di una “adozione tempestiva” da parte del Consiglio Ue sul pacchetto. “Questa urgenza è  resa necessaria dalle prossime elezioni del Parlamento europeo – continua la Kroes – e siamo al lavoro perché l’adozione del pacchetto arrivi prima della fine della legislatura”.

“Il Consiglio Europeo tornerà sul tema nel 2014”, assicura la commissaria Ue, sostenendo che tutti i capi di stato hanno capito come non si possano avere, ad esempio, “costi aggiuntivi per il roaming all’interno dell’Ue”. L’adozione del pacchetto sulle telecomunicazioni fa parte del progetto di completamento del mercato unico digitale, auspicato per il 2015, insieme al raggiungimento di un quadro europeo sulla protezione dei dati e all’approvazione di una direttiva sulla cyber-security. Come si legge nelle conclusioni del vertice Ue sui lavori di ieri, una parte dei fondi strutturali 2014-2020 dovrebbe essere destinata all’educazione e alla formazione nel settore dell’Itc.

Prima di partire per Bruxelles, Letta era intervenuto alla Camera spiegando che “abbiamo ancora 28 mercati con regole diverse, non dobbiamo mostrare il passaporto alla frontiera ma riceviamo un sms per cambiare il roaming, in Europa abbiamo 100 operatori e ci sono 110 miliardi l’anno di costi in più nella Ue. Insomma, serve mercato unico delle telecomunicazioni”.

“Dobbiamo sposare la prospettiva di un mercato unico delle tlc – aveva detto il premier – con costi standard per i consumatori e in prospettiva un regolatore unico”.