Brexit, schiaffo a May da Camera Lord: ok emendamento per cittadini Ue in Uk
Pubblicato il 1 Marzo 2017 - 21:19 OLTRE 6 MESI FA
LONDRA – Il governo britannico è stato battuto per la prima volta nel dibattito parlamentare sulla Brexit: la Camera dei Lord ha infatti approvato un emendamento, con 358 voti a favore e 256 contrari, che garantisce i diritti dei cittadini europei residenti nel Regno Unito. Lo riferisce la Bbc.
Sono circa tre milioni gli europei che vivono nel Regno Unito. Di questi, circa mezzo milione sono italiani. Il testo ora deve tornare ai Comuni, a cui spetta l’ultima parola.
La legge consente al premier Theresa May di notificare l’articolo 50 del Trattato di Lisbona e iniziare i negoziati con Bruxelles. L’emendamento approvato dai Lord chiede tuttavia al governo di introdurre le misure proposte entro 3 mesi dall’avvio della procedura per assicurare gli stessi diritti di cittadinanza in Gran Bretagna ai cittadini Ue.
Il governo assicura di voler tenere questa linea ma insiste sul fatto che prima si debbano avviare i negoziati. Per l’esecutivo May dovrebbe essere una garanzia condizionata alla concessione di un diritto analogo a oltre 1 milione di cittadini britannici residenti negli altri paesi dell’Unione Europea. Un diritto reciproco da regolare nel corso del negoziato di divorzio fra Londra e Bruxelles
La Camera dei Comuni ha già approvato il testo rigettando l’emendamento, quindi il voto dei Lord potrebbe essere ribaltato.
