Brexit, il Parlamento boccia il “No Deal”. Theresa May: “Bisogna votare per un accordo”. Corbyn: “Inevitabile il rinvio”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2019 - 21:55| Aggiornato il 14 Marzo 2019 OLTRE 6 MESI FA
Brexit, il parlamento boccia il "No Deal". Theresa May: "Allora bisogna votare per un accordo". Corbyn: "Inevitabile il rinvio" (foto Ansa)

Brexit, il parlamento boccia il “No Deal”. Theresa May: “Allora bisogna votare per un accordo”. Corbyn: “Inevitabile il rinvio” (foto Ansa)

ROMA – La Camera dei Comuni ha approvato l’emendamento che esclude l’ipotesi di un “no deal”. Il testo è stato approvato con 312 voti contro 308.

Il Parlamento, quindi, dopo aver bocciato ieri il nuovo accordo Ue sulla Brexit, martedì 13 marzo ha bocciato anche il “no deal”, ovvero la possibilità di uscire dall’Unione Europea senza un accordo.

La maggioranza del parlamento “ha dato un chiaro segnale che non vuole uscire dalla Ue senza accordo”, ma il voto di oggi non cambia il problema di fondo, ovvero che “se si vuole escludere un no deal, bisogna votare per un accordo”, senza il quale si rischiano “conseguenze gravi, di cui bisogna tenere conto”. Lo ha detto la premier britannica Theresa May, al termine della votazione che ha escluso un’uscita dall’Unione europea senza un accordo, in qualunque caso, spianando dunque la strada a una richiesta all’Ue di proroga dell’articolo 50. “Possiamo uscire dalla Ue con l’accordo che ho trovato, oppure rischiare di uscire senza accordo”, ha detto May, ricordando che a maggio si terranno le elezioni europee e che “la camera deve fare i conti delle conseguenze di una proroga” della Brexit troppo lunga.

Il leader dell’opposizione, il laburista Jeremy Corbyn, definisce “inevitabile” la richiesta all’Ue di un rinvio della Brexit, addossandone la responsabilità alla premier Tory e annunciando l’avvio di consultazioni trasversali del Labour per cercare un accordo di compromesso votabile da una maggioranza della Camera dei Comuni. “Sia il Parlamento a prendere il controllo”.

Il governo britannico giovedì metterà ai voti una mozione in cui chiederà alla Camera dei Comuni di scegliere tra il via libera a un accordo sulla Brexit entro mercoledì prossimo, seguito dalla richiesta all’Ue di un rinvio tecnico limitato al 30 giugno per l’approvazione della legislazione connessa, e un rinvio a più lungo termine. Lo ha annunciato la ministra Andrea Leadsom. L’opposizione protesta sostenendo che si tratta di un tentativo di forzare di nuovo un voto sull’accordo May già respinto dalla Camera.

Fonte: Ansa.