Ciancimino: “Per mio padre Berlusconi è la più grossa vittima della mafia”

Pubblicato il 11 Maggio 2010 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

Secondo Vito Ciancimino, il premier Silvio Berlusconi “é la più grossa vittima della mafia”. Lo ha detto il figlio dell’ex sindaco di Palermo, Massimo, nel corso della presentazione a Roma del libro ‘Don Vito’, scritto insieme al giornalista Francesco La Licata.

Su Berlusconi, spiega Massimo Ciancimino, “non ho mai cambiato versione. Quando mio padre mi parla di lui, è il 22 luglio 1998. Sono io stesso a sollecitarlo, perché quel giorno si leggeva di Umberto Bossi che diceva che Berlusconi è mafioso e viene a Milano con i soldi mafiosi. Mio padre mi dice a quel punto che Berlusconi è la più grossa vittima della mafia, ma – aggiunge – soggetti vicini a lui sono a conoscenza di situazioni antecedenti alla sua discesa in campo e riescono ad influenzarne le scelte”.

“Io – sottolinea ancora il figlio di don Vito – non ho mai sentito dire da mio padre che Berlusconi avesse frequentazioni con mafiosi: lui ha sempre detto che certa gente si era accreditata con la forza alla sua corte per poterne poi condizionare le scelte”.