Di Pietro in Aula attacca il premier: “Berlusconi fuggiasco se ne deve andare”

Pubblicato il 14 Dicembre 2010 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA

“Oggi comincia la fine del suo impero di cartapesta. Lei è arrivato al capolinea”. Il leader dell’Idv Antonio Di Pietro esordisce così il suo intervento nell’Aula di Montecitorio che sta per pronunciarsi sulla mozione di sfiducia al governo. L’attacco di Di Pietro, però, non piace al presidente del Consiglio che immediatamente abbandona l’Aula seguito dai deputati del Pdl e da alcuni esponenti del Governo.

Di Pietro però non smette di parlare, va avanti e ribadisce: “Berlusconi fuggiasco se ne deve andare”. E aggiunge che l’Idv e gli italiani si vergognano di avere un presidente del Consiglio come lui. ”Noi abbiamo un premier deriso e ridicolizzato all’estero – prosegue – e noi ci vergognamo di un capo di governo che telefona alla questura per salvare le sue amiche o che compra i deputati dell’opposizione per assicurarsi la maggioranza”.

Alla fine dell’intervento, Di Pietro è molto applaudito dai suoi, mentre immobili restano i parlamentari del Pd.

Prima di avviarsi verso l’uscita dell’emiciclo, Berlusconi ha fatto segno con la mano come a dire a Di Pietro ”ma che dici”. Subito dopo Berlusconi, si sono alzati dai loro banchi tutti i deputati del Pdl, ma anche tutti i ministri tranne Gianfranco Rotondi e Giancarlo Galan. Al banco del governo è rimasto, con un altro paio di colleghi, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta.