Fli, La Russa: “Può succedere di tutto. Ma finiremo la legislatura”

Ignazio La Russa

”La situazione è stabile. Le novità potrebbero venire dal discorso di Fini a Mirabello e dalla risposta di Berlusconi”. Il ministro della Difesa, alla vigilia della Festa Tricolore, in un’intervista al Giornale parla del clima tra le parti e chiarisce che a contare veramente sono i ”comportamenti parlamentari”.

”Fino a quando su questi provvedimenti – afferma, riferendosi al processo breve – ci sarà l’adesione della maggioranza si andrà avanti, altrimenti restano due strade”. Le strade cui si riferisce il ministro sono quella che prevede la ”sostituzione di chi esce dalla maggioranza, a patto che il governo rimanga lo stesso”.

L’altra, prevede che ”la parola passi al Presidente della Repubblica e la nostra richiesta in questo senso – aggiunge La Russa – è nota: elezioni anticipate”.

In ogni caso, il ministro esclude che si possa concretizzare un’alleanza tra il presidente della Camera Gianfranco Fini e il Partito Democratico: ”Conosco bene Fini e credo che lui non abbia pensato nemmeno per un minuto a una cosa del genere”.

E poi aggiunge: ”E’ il presidente della Camera, restano più di due anni di legislatura. Può succedere di tutto e io credo che le ipotesi di fine legislatura siano lontane”.

Rispetto al deferimento ai probiviri dei finiani, il ministro sottolinea di avere già ”dato tempo e evitato di attivare subito una procedura che sarebbe stata automatica”, mentre sui coordinatori locali aggiunge che si sarebbe aspettato ”un passo indietro da loro”, in particolare dal coordinatore di Bologna.

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