Lele Mora smentisce Ruby: “L’ho vista ad Arcore, credo fosse nel 2009”

Pubblicato il 25 Gennaio 2011 - 18:58 OLTRE 6 MESI FA

Lele Mora

Ruby dichiara di avere incontrato Silvio Berlusconi il 14 febbraio 2010. Lele Mora, invece, sostiene di aver presentato la giovane marocchina al Cavaliere nel 2009. La contraddizione traspare dalle controinterrogazioni raccolte dai legali del presidente del Consiglio, Piero Longo e Niccolò  Ghedini, ora depositate in giunta per la Autorizzazioni della Camera.

”Si’ ricordo bene Ruby – dice l’agente dei vip Lele Mora – l’ho conosciuta la prima volta proprio ad Arcore nell’occasione di una cena dal presidente Berlusconi a Villa San Martino. Credo che ciò sia accaduto nel 2009, non sono in grado di ricordare il mese”.

”Io ero già  in casa – ricorda Mora – e Ruby arrivò con due ragazze, accompagnate da due ragazzi”. ”Ruby – afferma – voleva lavorare nel mondo dello spettacolo e mi chiese, conoscendo la mia professione, di darle una mano. Seppi poi, dal personale della mia agenzia, che si era già presentata presso i miei uffici per cercare lavoro”.

L’esponente del mondo dello spettacolo riferisce quindi di avere dato ”un anticipo di 3 mila euro” alla ragazza, come acconto ”sulle future collaborazioni o lavori”, visto che la sua agenzia ”investe normalmente in giovani emergenti”. Secondo Mora, Ruby non mostrò mai i documenti e chiese continuamente ”aiuti economici”.

Solo dopo la lite tra Ruby e la sua coinquilina, l’agente dei vip venne a sapere che si trattava di una minorenne. ”Mi arrabbiai moltissimo – rammenta – ma poiché mi faceva tenerezza mi interessai di lei”. Cosi’ prima le inviò  un avvocato e poi propose alla figlia Diana di prenderla in affido. ”Ruby mi ha raccontato di essere stata sentita più di venti volte – conclude Mora – da un magistrato della Procura di Milano che a suo dire le continuava a fare domande personali e intime. Escludo categoricamente una attività di prostituzione posta in essere da lei”.