M5s nel Parlamento Ue? Seduti vicino ai deputati del Fronte Nazionale

M5s nel Parlamento Ue? Seduti vicino ai deputati del Fronte Nazionale
M5s nel Parlamento Ue? Seduti vicino ai deputati del Fronte Nazionale

STRASBURGO – Seduti vicino ai colleghi del Fronte Nazionale di Jean Marie Le Pen. E’ la sorte che potrebbe toccare ai cittadini a 5 Stelle che saranno eletti nel prossimo parlamento europeo. Tutta colpa di una norma che proibirà a M5s di formare un suo gruppo e che li reghelerà nel limbo dei cosiddetti “non iscritti”.

Ricorda infatti l’agenzia Public Policy che per formare un raggruppamento politico a Bruxelles, servono almeno 25 deputati provenienti da almeno 7 Stati diversi. Impossibile per M5s che non ha forze simili nella Ue e che di allearsi non sembra avere nessuna intenzione. Col diritto al Gruppo i grillini europei perderanno altri privilegi non da poco come l’accesso ai fondi statali e ottenere dei posti nelle varie commissioni.

A M5s non resta quindi che il limbo dei non iscritti. Quasi tutti partiti di estrema destra. Quali lo ricorda Public Policy:

Partito della libertà austriaco (Austria); Interesse Fiammingo (Belgio); Attacco unione nazionale (Bulgaria); Fronte nazionale (Francia); Partito per la libertà (Olanda); Partito nazionale britannico (Gran Bretagna); Partito democratico unionista (Romania); Partito della grande Romania (Romania); Unione, progresso e democrazia (Spagna); Movimento per un’Ungheria migliore e Forum democratico ungherese (Ungheria). 

Durante la legislatura 2004-2009, ne facevano parte anche tre esponenti italiani: l’ex calciatore del Milan, Gianni Rivera (eletto nell’Ulivo) e due esponenti dell’estrema destra nostrana, Roberto Fiore (allora Alternativa sociale, oggi leader di Forza nuova) eLuca Romagnoli (Fiamma tricolore). 

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