Manovra. Ora il Governo cerca 234 milioni dalle assicurazioni

Il governo ci prova a trovare fondi per finanziare le eccezioni alla manovra delle ultime ore, vedi la Rai, forze dell’ordine… Stavolta l’obiettivo sono le assicurazioni.

Un emendamento del solito Azzollini prova a far passare 234milioni di imposte in più per le imprese del ramo. Incerto è quanto resisterà l’emendamento. Molto probabile è che se diventasse legge i 234 milioni verrebbero trasferiti sul costo delle polizze.

La stangata sulle assicurazioni servirà in parte a coprire le richieste fiscali arrivate nei giorni scorsi dalle imprese. L’ultimo pacchetto di norme presentate da relatore e governo prevedono infatti, tra l’altro, la soppressione del comma 9 dell’articolo 38. Proprio una delle parti contestate da Confindustria e Rete imprese che ora viene soppressa.

Si elimina in particolare la norma che accelera i tempi di riscossione da parte dell’erario, prevedendo 150 giorni di sospensiva giudiziale degli accertamenti: scaduto il termine era previsto il versamento del 50% della somma contestata.

Si prevede anche che i crediti maturati nei confronti di alcune pubbliche amministrazioni possano essere compensati con le somme iscritte a ruolo.