Le manovre di Berlusconi. Sottogruppo futurista, nuovi fedeli: Alemanno capofila

Pubblicato il 15 Settembre 2010 - 09:46 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

Un sottogruppo di finiani moderati potrebbe andare in soccorso di Silvio Berlusconi, con Gianni Alemanno in testa. Il governo a fine settembre  ha bisogno di sostegno, il premier sta lavorando perché vuole essere indipendente alla Camera dal gruppo di Futuro e libertà.

Nelle manovre berlusconiane per rimpiazzare la mancanza dei finiani,  oltre all’ipotesi dei repubblicani di Francesco Nucara che ormai è praticamente sfumata, spunta quindi di diciotto deputati pronti a dichiararsi fedeli alla maggioranza e quindi al presidente del Consiglio.

Il Corriere della Sera parla di «18 esponenti di Futuro e libertà pronti a riconoscersi in un testo scritto che comprenda anche alcune rinunce (vedi la vicenda dei probiviri, le sanzioni eventuali del partito contro i più agguerriti aderenti al Fli)».

Massimo riserbo, almeno per il momento, su chi siano gli uomini di Alemanno. Dopo che si è sgonfiata la bolla Nucara, probabilmente,  nell’ambiente vicino alla maggioranza si è scelta una linea di maggiore cautela.