PALERMO – “Sono spaventati, D’Alema ieri ha detto che sono un pericolo per il Paese, a me non pare proprio. Hanno detto che se gli elettori mi conoscessero non mi voterebbero come quella pubblicità contro l’Aids. Mi sembra che abbiano perso il senso della misura e della realtà io sono sereno”.
Lo ha detto il candidato alla segreteria nazionale del Pd Pippo Civati a Palermo per chiudere la campagna elettorale per le primarie del Pd di domenica 8 dicembre rispondendo ai cronisti, che chiedevano quali fossero le sue sensazioni in vista delle consultazioni dell’8 dicembre per la scelta degli organi del partito.
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