Pd, direzione approva relazione Renzi su lavoro e riforme: 93 sì e 12 contrari

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Marzo 2014 - 22:03 OLTRE 6 MESI FA
Pd, direzione approva relazione Renzi su lavoro e riforme

Matteo Renzi (LaPresse)

ROMA –  La Direzione del Pd ha approvato la relazione di Matteo Renzi. A favore hanno votato in 93, 8 gli astenuti e 12 i voti contrari.

I 12 voti contrari sono stati espressi da Pippo Civati e dagli esponenti a lui vicini; le 8 astensioni sono arrivate da alcuni esponenti dell’area Cuperlo (oltre allo stesso Gianni Cuperlo anche Nico Stumpo, Davide Zoggia, Alfredo D’Attorre, Guglielmo Epifani, Francesco Verducci, Michela Campana, Barbara Pollastrini). Diversi altri membri della Direzione non hanno invece partecipato alla votazione: tra essi Stefano Fassina, Francesco Boccia e Enza Bruno Bossio.

Nella relazione, il segretario-premier ha indicato due vice: Serracchiani e Guerini. Stefano Fassina e Gianni Cuperlo però, non hanno gradito ed hanno suggerito una “formula meno rigida, con la nomina di una figura di coordinamento ed eventualmente di un portavoce”.

Renzi ha annunciato di non voler inserire il suo nome sul simbolo elettorale del Pd. Sulle prossime elezioni europee e amministrative (si vota anche in 400 comuni), ha ribadito che “il Pd oggi ha una responsabilità enorme: a 60 giorni dalle elezioni ha la responsabilità di aver messo in moto un cantiere di cambiamento che suscita aspettative e speranze”. Il leader dem ha quindi invitato a fare campagna elettorale sulle misure annunciate dal governo in tema di eguaglianza sociale, come l’aumento in busta paga grazie alla riduzione del cuneo fiscale o la riduzione dell’Irap.