Alle 15 dell’11 agosto 2010 Emilio Fede parla con Fedele Gentile, autista di Lele Mora. I due parlano di ragazze da portare alla festa di Arcore. Ci sono dei problemi organizzativi e Fede studia delle soluzioni.
Fedele: allora, la vedo nera direttore, perché queste qua stavano a cinque minuti dall’imbarco, stavano salendo sull’aereo, e queste qua il fidanzato giù che l’aspetta, già e’ha litigato ieri che non è partita, e sta andando giù adesso, dice: “Io non posso questo qua mi manda affanculo poi, e ci sto già da un pò ‘, poi capisce qualcosa di strano… ” e dice: “Per il momento non posso far niente… “
Emilio: e una cosa televisiva? un impegno televisivo?
Fedele: e infatti le ho detto: “Adesso vai giù, magari vedi la situazione giù e ci sentiamo magari sul tardi domani mattina, e vediamo se riusciamo a fare… ” aspetti, c’ho lei al telefono…
Emilio: sì ma gli forniamo una notizia televisiva, che gli dica…
Fedele: (Fedele parla con Amanda, n.d.r.) dimi Amanda, dimi Amanda – allora tu vai giù stasera e domani mattina, domani pomeriggio ti prendi un aereo e vieni su, tutte e due insieme però, eh?! sì ti faccio fare il biglietto ti faccio fare tutto, tutt’e due però eh?! – oh, va bene – trova una scusa – digli un impegno televisivo
Emilio: con Emilio Fede…. dì che se non vengono…
Fedele: con Emilio Fede, c’ho un impegno televisivo con Emilio Fede e se non vado su…
Emilio: no, dì che se non vengono, oh, digli che se non tornano gli stacco la testa…
Fedele: (ride) ha detto il direttore che se non torni ti stacca la testa ha detto, ha detto il direttore, ce l’ho dall’altra parte, se non torni che ti stacca la testa – eh-eh dai vai giù e organizzati per domani e sali su dai…
Emilio: sicuro eh?!
Fedele: sì, 100%, organizzati per domani, vedi a che ora sono gli aerei e ti faccio fare pure il biglietto…
Emilio: eh certo
Fedele: ok, ciao, brava, sì – sì ciao tesoro, perfetto
Emilio: Amanda… Scusami Amanda è quella alta?
Fedele: Amanda è quella più piccola e quell’altra è non so come si chiama
Emilio: eh l’altra Adele, mi pare…
Fedele: eh qualcosa
Emilio: ma devono tornare tutt’e due eh?!
Fedele: tutt’e due tornano non si… vanno giù e tornano domani…
Emilio: va bene, però stasera allora bisogna trovare assolutamente
Fedele: un rimpiazzo
Emilio: sì
Fedele: va bene
Emilio: eh, guarda è importante perché è talmente di buon umore che veramente io poi stasera posso… capito? anzi, anzi, anzi, anzi se quella specie di capo tuo si sentisse bene… “
Alle 18;13 dell’undici agosto Fedele Gentile, che usa il cellulare di Mora, parla ancora con Fede
Fede: lo rimborseremo…
Gentile (incomprensibile) poi lo facciamo rimborsare…
Fede: non è che sia un privato, qua, devo fare la richiesta… no., se lo paga
(le voci si sovrappongono)
Gentile: se lo paga e poi glie lo rimborsano qua no…
Fede: lo rimborsano qua
Gentile: si lo fanno direttamente, glie lo fa direttamente al segretaria e domani sera venite rimborsate
Fede: esatto, anche perchè, poi… ci fosse la sostituzione buona… chi se ne frega, tutto sto casino… però facciamolo… e poi, ieri sera hanno preso due mila e due mila euro, hanno preso quattromila… possono pure pagare il biglietto (incomprensibile)
Gentile: appunto, glie lo dica la segretaria… fate il biglietto e poi ve lo rimborsiamo… va bene… ci pensa lei
Fede chiede di questa sera,
Gentile: dice che ci sta lavorando il dottore
Fede dice “mi raccomando eh… perché a vuoto no… ce la fa?”
Gentile si, sì, si, si… “