Sebastiano Tusa, “candidato sindaco con il Pd e consigliere con Fli”

PALERMO – Possibile candidato sindaco per il Pd a Trapani e allo stesso tempo candidato Fli al consiglio comunale di Palermo: è il “miracolo” di Sebastiano Tusa, Soprintendente ai Beni Culturali della provincia di Trapani. A Trapani addirittura, secondo quanto scrive Matteo Pucciarelli su Repubblica, il Pd starebbe cercando di convincere Sel a sostenere Tusa.

La candidatura a sindaco Tusa l’avrebbe inizialmente accettata “con riserva”. Ma Repubblica sottolinea: “Sulla sua pagina Facebook scrive l’11 marzo scorso: ‘Il Terzo polo ha la possibilità di dare un segno di rottura con le vecchie logiche della politica appoggiando chi si presenta estraneo a tutto ciò. Penso che Ferrandelli possa esserlo. Meditiamoci’. Due giorni di meditazione, ed ecco qua: ‘Nel panorama disastrato della politica palermitana una schiarita appare all’orizzonte. Tra candidati esaltati, fai da te e avviluppati nelle logiche di partito, tutti accomunati dalla completa estraneità ai problemi cittadini, emerge, finalmente, la candidatura di un politico stimato, giovane ma non troppo, capace, onesto e rappresentante di una politica che ha saputo anteporre gli interessi collettivi a quelli di bottega. È Alessandro Aricò’.”, il candidato Fli a sindaco di Palermo contro Fabrizio Ferrandelli, sostenuto – dopo polemiche primari – dal Pd.

Precisa poi Repubblica: “A seguito dell’uscita di questo articolo, Tusa ha scritto alla redazione di Repubblica.it per informarci di aver rifiutato l’offerta arrivata dal Pd di Trapani, ‘ma resto coerentemente candidato nelle liste del Fli a Palermo’. Aggiungendo poi che ‘l’11 marzo scrissi quelle cose perché non ritenni Costa all’altezza del ruolo che gli si chiedeva e i fatti mi hanno dato ragione poiché lo stesso Costa non è più candidato del terzo polo’.”