Tangenti, Alfano: “Cacceremo dal Pdl ladri, ruba-galline e gaglioffi”

ROMA – “Cacceremo dal partito i ladri, i ruba-galline, i malfattori e i gaglioffi. Tolleranza zero”. Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha risposto così ai cronisti che gli chiedevano dell’indagine per corruzione nei confronti del coordinatore provinciale di Milano, Sandro Sisler.

Alfano è tornato anche sulle affermazioni di Daniela Santanchè che ha chiesto le dimissioni del gruppo dirigente del partito. “Il Pdl – ha detto- non è di estrema destra, non è il partito di Le Pen, non è contro l’euro e per l’uscita dall’Ue. Detto questo non ho alcun problema personale con Santanchè”.

Parlando dei rapporti con i potenziali alleati per le prossime scadenze elettorali ha fatto riferimento ai rapporti con l’Udc e alla situazioni in Lombardia e Sicilia. “Con Casini il dialogo è meno intenso di come appare, è molto intermittente – ha detto – La vicenda siciliana lo dimostra: nell’isola l’Udc ha scelto di sostenere il candidato del centrosinistra”.

Quanto alla Lombardia: “Non penso che si voterà a dicembre. Comunque, tecnicamente la decisione spetta al Prefetto”.