Tremonti. "Buon rapporto con Berlusconi, scontro sulla prudenza"

ROMA, 18 DIC – ''In termini personali e umani sono e sono sempre stati buoni'', dice l'ex ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, dei rapporti con Silvio Berlusconi. E aggiunge: ''All'ultimo vertice a Cannes il rapporto non solo personale ma sulla serieta' degli impegni si era ristabilito''.

Ospite di Lucia Annunziata su RaiTre, Tremonti sottolinea invece che nell'ultima fase del Governo Berlusconi si era aperto un confronto tra ''due linee della politica'': parla di una prima fase nella quale ''era di tutti la linea del rigore e della serieta''', condivisa da Presidente del Consiglio e dall'intera maggioranza.

E di una seconda fase quando ''da maggio in poi, perse le elezioni amministrative'' si e' diffusa anche la linea che ''si potevano rivincere le elezioni riducendo le tasse al buio, ritirando la manovra, mettendo frustate. Si diceva: ci vuole coraggio e non prudenza. Ma essendo chiaro che la crisi stava diventando sempre piu' grave ed era forse il momento di mettere ancora piu' prudenza, e in quel momento di considerare il coraggio come incoscienza''.