Il focus degli 007 italiani sulla Cina. L’allarme per l’Europa: “Rischia di perdere peso”

Pubblicato il 4 Gennaio 2011 - 17:23 OLTRE 6 MESI FA

Il gioco della Cina e il ruolo di Pechino sullo scacchiare internazionale sono sempre più al centro degli interessi dell’intelligence nostrana. Secondo i primi rapporti redatti da Aise, Aisi e Dis, le agenzie di 007 italiane, le mire espansionistiche del dragone cinese interessano molto, visto che sta puntando a Mosca e Delhi per alleanze di natura geo-economica e politico-militare .

In queste manovre l’Europa sta correndo un grosso rischio, come ha detto anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel suo messaggio di fine anno. Il pericolo per il Vecchio Continente è quello di diventare sempre meno importante nel mondo. Probabilmente l’Unione europea non sarà in grado per il 2011 di avere un confronto valido con Medio Oriente e Asia.

In pratica l’Ue potrebbe subire una rinazionalizzazione per strati orizzontali: Germania solitaria, Francia e Regno Unito in collaborazione strategica e militare, Italia costretta a guardare ai Balcani e Grecia.

Il nostro Paese, secondo gli analisti, potrebbe accusare le conseguenze del suo frazionamento interno sia territoriale che economico e quindi subire anche le ripercussioni in politica estera.