Yara, ci si mettono anche pioggia e nebbia: ricerche ostacolate dal maltempo

Pubblicato il 10 Gennaio 2011 - 13:16 OLTRE 6 MESI FA

Yara Gambirasio

Pioggia e nebbia hanno costretto forze dell’ordine e volontari a ridurre, in provincia di Bergamo, le ricerche di Yara Gambirasio, la tredicenne scomparsa da Brembate Sopra (Bergamo) il 26 novembre scorso.

Nella mattinata di lunedì 10 gennaio il lavoro dei ricercatori è proseguito per qualche ora sul colle della Maresana, tra Sorisole e Ponteranica, a pochi chilometri da Bergamo, dove si sono recati polizia e Guardia forestale, e nella zona del Monte Canto, tra Ambivere e Pontida, dove invece hanno operato carabinieri e volontari alpini.

In alcuni casi, le avverse condizioni meteo hanno costretto le squadre di ricerca ad interrompere anzitempo il lavoro vista l’impossibilità di perlustrare boschi e sentieri sotto la pioggia e con una visibilità ridotta al minimo.

Gli investigatori hanno ribadito che al momento non è in programma un nuovo sopralluogo al cantiere di Mapello, citato dalla lettera anonima recapitata sabato mattina alla redazione dell’Eco di Bergamo. I genitori di Yara ricevono in media una ventina di lettere al giorno, con preghiere, messaggi di solidarietà e anche suggerimenti di medium, che vengono poi vagliati dalle forze dell’ordine.

Sul fronte delle indagini proseguono gli interrogatori dei vicini di casa e dei conoscenti della famiglia Gambirasio. In settimana sono attesi i riscontri dei tabulati telefonici, che potrebbero fornire dettagli importanti su ciò che è successo nella zona del centro sportivo di Brembate Sopra al momento della scomparsa di Yara.