Incidente ad Artena: ubriaco alla guida uccide Anna Martini

di redazione Blitz
Pubblicato il 26 Ottobre 2015 - 11:29 OLTRE 6 MESI FA
Incidente ad Artena: ubriaco alla guida uccide Anna Martini

Incidente ad Artena: ubriaco alla guida uccide Anna Martini

ROMA – Stava andando a fare visita alla madre quando dalla curva è sbucata all’improvviso e a tutta velocità una Ford Fiesta che l’ha travolta in pieno. E’ morta sul colpo Anna Martini, di 60 anni, poco distante da casa sua in via Giulianello ad Artena (Roma). La donna, alla guida di una Fiat Uno non ha potuto evitare lo schianto con l’altra auto che l’ha scaraventata a una ventina di metri di distanza. Alla guida della Fiesta c’era un rumeno di 20 anni, risultato positivo all’alcoltest.

La tragedia raccontata da Mario Galati sul quotidiano Il Messaggero.

In attesa dei risultati degli accertamenti da parte dei carabinieri della stazione di Artena e del nucleo radiomobile della compagnia di Colleferro, l’unico provvedimento adottato è stato il sequestro delle vetture coinvolte nell’incidente e cioè la Fiat Uno sting condotta dalla vittima e la Ford Fiesta del giovane romeno, per il quale si profila ora l’incriminazione per omicidio colposo. La donna è rimasta uccisa sul colpo e a nulla sono valsi i tentativi dei primi soccorritori accorsi di tirarla fuori dalle lamiere contorte della sua auto ridotta a un ammasso di lamiere. Compito che è toccato ai vigili del fuoco del distaccamento di Colleferro che hanno dovuto utilizzare una cesoia elettrica per tagliare le lamiere ed estrarre il corpo della vittima. Secondo quanto è stato possibile ricostruire Anna Martini proveniva da via di Giulianello per recarsi a fare visita all’anziana madre. Percorreva quindi un tratto di strada in salita, un breve rettilineo prima di una curva descritta dai residenti come molto insidiosa e da percorrere con una certa prudenza.

I SOCCORRITORI
E da quella curva, dalla direzione opposta, in discesa e a velocità sostenuta, è piombata sulla uno la Ford Fiesta condotta dal ventenne romeno. Un impatto terribile con la Uno scagliata a una ventina di metri di distanza e che non ha lasciato scampo alla povera donna uccisa sul colpo, mentre la Fiesta condotta dal romeno ha finito la sua corsa contro un palo.
«Era ora di cena – raccontano diversi testimoni – ed abbiamo sentito un boato che sembrava un’esplosione. Siamo accorsi in strada in tanti e quando ci siamo resi conto dell’accaduto abbiamo tentato di portare soccorso alla povera donna che era incastrata tra le lamiere e purtroppo non dava segni di vita ma non ci siamo riusciti. Il giovane invece è riuscito ad uscire da solo dalla sua macchina e stava li impalato con la testa che sanguinava». Fra i primi ad accorrere sul luogo della tragedia anche il figlio della vittima. Era in casa e, sentito il forte rumore dello scontro, ha visto la mamma ormai senza vita.

LE PROTESTE
Ora è polemica per la pericolosità, più volte segnalata, di quel tratto di strada. «Doveva succedere prima o poi – protestano ora gli abitanti della contrada – questa è una strada pericolosa dove corrono tutti di giorno e di notte. Nelle vicinanze c’è pure una scuola. Speriamo adesso che venga messa in sicurezza, così che la morte di Anna che qui tutti conoscevamo non sia stata inutile».
Mario Galati