Oggi, mercoledì 20 ottobre, la Chiesa venera santa Irene del Portogallo. Ma chi era santa Irene del Portogallo?
Chi era Santa Irene del Portogallo, celebrata il 20 ottobre
Nata a Tomar (un tempo Nabancia), in Portogallo, nel 635 dopo Cristo, nota anche con il nome di Iria de Tomar, Irene è stata una religiosa portoghese.
Figlia di genitori abbienti, venne mandata a scuola in un convento e da un precettore. Un giorno un giovane nobile, Britaldo, la notò mentre usciva da messa e se ne innamorò. Irene, però, lo respinse, perché voleva consacrare la propria vita a Dio, facendosi monaca. Britaldo, allora, cadde in depressione.
Nel contempo il tutore di Irene, il monaco Remiglio, geloso di Britaldo, preparò una tisana che provocò ad Irene uno stato di trance e le causò una gravidanza isterica. Per questo Irene venne espulsa dal convento.
A quel punto Britaldo, a sua volta geloso dopo aver saputo dell’accaduto, arruolò un soldato che si travestì da anziano viandante e la uccise con la spada.
La uccisione e il culto di Santa Irene
Il corpo di Irene fu gettato nel fiume Nabão e arrivò alle sabbie del Tago, dove viveva un abate, zio della giovane. Questi venne avvertito in una visione dell’accaduto e si recò in processione a raccogliere le spoglie della nipote uccisa, spoglie che restarono incorrotte per diversi secoli.
I monaci diedero alle spoglie di Irene una degna sepoltura e ne diffusero il culto. Il culto di santa Irene del Portogallo fu talmente popolare che l’antica Escálabis romana passò a chiamarsi Sancta Irenis, e da qui Santarém.