Blitz quotidiano > Sport > Calciomercato Inter, ultim’ora: Mancini pensa alle dimissioni
Calciomercato Inter, ultim’ora: Mancini pensa alle dimissioni
di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Luglio 2016 - 10:38 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Inter, ultim’ora: Mancini pensa alle dimissioni
WASHINGTON – Clima sempre più teso in casa Inter tra Roberto Mancini e il club con il tecnico che starebbe pensando all’addio. Il faccia a faccia con Erick Thohir non sembra aver dissipato i dubbi dell’allenatore che sull’incontro con il presidente ha dichiarato: “Con Thohir non c’è nulla da chiarire, la situazione è come due giorni fa, non è cambiato nulla. Vedremo nei prossimi giorni cosa succede”.
Per quanto riguarda il mercato Mancini, al termine della sfida amichevole di Eugene, negli Usa, persa dai nerazzurri 3-1 contro il Paris Saint-Germain, ha aggiunto: “Se Icardi è incedibile? Dovete chiedere a Thohir. L’arrivo di Candreva? Anche questa è una domanda per il presidente”.
Nelle ultime ore infattiIcardi sembra sempre più vicino al Napoli dopo il passaggio di Higuain alla Juve. Il primo contatto con l’entourage del calciatore argentino è servito al Napoli più che altro per sondare la volontà del ragazzo e buttare giù un sorta di proposta contrattuale e cioè un quinquennale a cinque milioni e mezzo netti d’ingaggio, la possibilità di tenere per sé il 50% dei diritti d’immagine, il lancio di una linea di abbigliamento, un ruolo per i consorti in un prossimo film, il consenso a stabilire una clausola rescissoria che ondeggi tra i 90 ed i 100 milioni e ottiene, immediatamente, una consenso che alimenta un lieve ottimismo.
Il successivo passo però è quello più difficile e cioè trattare con l’Inter: base di partenza, quaranta milioni, cifra rispettabile ma che viene ritenuta per il momento insufficiente a chiudere un affare che però comincia a manifestarsi nelle sue varie espressioni e dipana la cautela del sabato sera. Il Napoli resta in attesa, avverte l’interesse nerazzuro per Gabbiadini ma resiste e chiede di accelerare, di avere una risposta entro tre-quattro giorni: le ombre, le fitte di dolore, vanno scacciate.
Il Pd e il centrosinistra non vincono più un’elezione Sardegna esclusa, dove la vittoria è stata molto osannata anche se ottenuta (con merito, per carità) grazie ad una manciata di voti. Anche in Basilicata è andata male, con Baldi che ha distaccato di 14 punti Marrese, il candidato scelto dal campo largo. Ammettendo che anche […]