Chievo – Genoa 1-0, pagelle-highlights: Castro decisivo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Febbraio 2016 - 18:45 OLTRE 6 MESI FA

Gasperini nella foto Ansa

Chievo, Maran nella foto Ansa

VERONA – Chievo batte Genoa 1-0 (0-0). Le pagelle ed il tabellino della partita.

CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri 6, Cacciatore 6, Dainelli 6, Cesar 6, Gobbi 7, Castro 6.5 (36′ st Frey sv), Radovanovic 6, Rigoni 6.5 (23′ st Hetemaj sv), Birsa 6.5 (26′ st Meggiorini sv), Mpoku 6, Pellissier 6. (32 Bressan, 90 Seculin, 20 Sardo, 7 Pepe, 36 Costa, 10 Ninkovic, 83 Floro Flores). All: Maran 6.5.

GENOA (3-5-2): Perin 6, De Maio 5.5, Burdisso 6, Ansaldi 6, Laxalt 6, Rigoni 5.5, Rincon 6, Dzemaili 5.5 (14′ st Tachtsidis 5.5), Suso 5.5 (11′ st Capel 6), Matavz 5.5, Cerci 6 (18′ st Lazovic 5.5). (23 Lamanna, 32 Donnarumma, 15 Marchese, 29 Fiamozzi, 34 Gabriel Silva, 18 Ntcham, 98 Raul, 21 Pandev). All: Gasperini 5.5 Arbitro: Fabbri di Ravenna 5.5 Reti: nel st 5′ Castro Ammoniti: Dzemaili, Radovanovic, Ansaldi, De Maio per gioco falloso. Gobbi per comportamento non regolamentare Recuperi: 1′ e 5′ Angoli: 7-5 per il Genoa Spettatori: 10 mila circa

***Il GOL – 5′ st: vantaggio Chievo. Castro recupera palla, Rigoni serve sulla destra Cacciatore che pennella un bel pallone sul secondo palo dove arriva Castro che di testa schiaccia alle spalle di Perin.

L’acuto di Lucas Castro nei primi minuti della ripresa regala al Chievo i tre punti contro il Genoa e mette un tassello fondamentale sulla voce salvezza per la squadra scaligera. Per il Chievo si tratta di un successo meritato, conquistato con un buon secondo tempo dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata. Dopo il ritorno in campo, la squadra veronese é stata capace di cambiare passo mentre il Genoa è apparso monocorde affidando solo alla fase finale dell’incontro il tentativo di portare a casa almeno un pareggio. Il primo tempo offre poche emozioni e i ritmi sono piuttosto blandi. Il Chievo ci prova dalla distanza, prima Radovanovic e poi Birsa. Nel Genoa risponde Cerci che scalda i guantoni di Bizzarri bravo a bloccare la sfera. Ancora Cerci pericoloso con un gran tiro a giro dalla destra che sfiora il palo più lontano. Nel complesso dei primi 45′ parecchi errori su entrambi i fronti. L’undici di casa nella ripresa accelera subito e trova la rete del vantaggio, al 5′, grazie a Castro che di testa raccoglie un pallone filtrante dalla destra e quasi sulla linea di porta lo schiaccia dentro. il tecnico ligure Gasperini prova a suonare la carica per recuperare lo svantaggio con due cambi in tre minuti: fuori Suso dentro Capel e subito dopo entra Tachtsidis al posto di Dzemaili. Ma le mosse non cambiano lo svolgersi della gara. Chievo ancora pericoloso. Dal limite ci prova Mpoku con un destro che impensierisce Perin. Gasperini prova anche la carta Lazovic togliendo Cerci. Grande occasione Chievo con Birsa che calcia dal limite e costringe Perin a un grande intervento in angolo. Il Genoa nel finale attacca a testa bassa, il Chievo, quasi al termine del tempo regolamentare, in contropiede perde l’occasione per raddoppiare. Alla fine i veneti fanno festa. La salvezza e’ davvero a portata di mano.