MILANO, STADIO GIUSEPPE MEAZZA ‘SAN SIRO’ – Milan-Napoli 0-4, gol: Allan 13′, Lorenzo Insigne 48′ e 68′, Rodrigo Ely autorete 77′.
Notte fonda Milan, delirio Napoli. La sfida tra Sarri e Mihajlovic se la porta a casa l’ex tecnico dell’Empoli. Terza vittoria in otto giorni per gli azzurri, seconda sconfitta di fila per i rossoneri. Allan apre le danze al 13′, Insigne raddoppia segna due gol fra il 48′ e il 68′, autogol di Ely al 77′.
La partita a San Siro, uno dei due posticipi della settima giornata del campionato di Serie A, finisce 4-0 per la squadra di De Laurentiis. I tifosi milanisti urlano imbufaliti, quelli napoletani intonano gli ‘Olé’ già al 70′.
Il Napoli vola a 12 punti in classifica, mentre i rossoneri restano a nove con 13 gol subiti. L’anno scorso, dopo sette turni, Inzaghi aveva racimolato 14 punti: Mihajlovic è sulla graticola.
Sarri gioca con il tridente formato da Callejon, Higuain e Insigne e con Hamsik a ombra su Montolivo per offuscare le idee alla regia rossonera. Il suo collega serbo risponde con Bonaventura alle spalle di Bacca e Luiz Adriano, visto che Balotelli è ai box. Dopo un tiro sopra la traversa di Montolivo e una ciabattata di Kucka dal limite, arriva il vantaggio del Napoli.
Al 13′ Zapata regala la palla agli azzurri con un lancio sbilenco, Insigne recupera palla e trova Allan da solo al limite: il brasiliano entra in area e segna a tu per tu con Diego Lopez. Terzo gol in campionato per lui. La squadra di Sarri prende coraggio, timida la reazione rossonera.
Saltano, allora, i nervi alla panchina del Milan. E’ il 43′: Sakic, il secondo di Mihajlovic, viene espulso da Rizzoli per protesta. Il motivo? Fischio dell’arbitro a punire un fallo di Zapata su Insigne subito dopo una presunta scorrettezza su Bonaventura al limite dell’area non segnalata. Finisce il primo tempo e il Milan torna negli spogliatoi accompagnato dall’invito dei tifosi a giocare con gli attributi.
In avvio di ripresa doccia fredda per il Milan. Insigne e Higuain scambiano al limite, la difesa rossonera resta a guardare e il folletto azzurro, al quinto centro quest’anno in Serie A, firma il 2-0 con un diagonale nell’angolino. Una batosta per i padroni di casa, che non riescono a reagire.
Dalla difesa volano palloni senza destinatario, Montolivo commette errori elementari e gli attaccanti sono fuori dal gioco. Allora, al 57′ Mihajlovic fa il primo cambio: Cerci per Bertolacci. Tre giri d’orologio, Ely di testa non riesce a frustare la palla, Reina blocca e dall’altra parte Callejon si fa ribattere da Antonelli un tiro a botta sicura.
Il tris del Napoli arriva al 68′ con un calcio di punizione alla Del Piero. Passerella per Insigne e Hamsik al 75′, sostituiti da Mertens e David Lopez.
Non è finita. Minuto 77′: cross di Ghoulam da sinistra, Ely va in scivolata e mette la palla nella propria porta per il poker del Napoli. Poco dopo c’è spazio per Gabbiadini al posto di Higuain nelle file azzurre.
C’è ancora tempo per l’ingresso in campo di Poli per Kucka e un miracolo di Diego Lopez su Callejon. Finisce 0-4 a San Siro. Il Napoli cala il poker, il Milan è stordito e torna negli spogliatoi tra i fischi.