F1, GP Belgio: dimenticare SPA, Ferrari punta al riscatto a Monza

Pubblicato il 30 Agosto 2010 - 12:23 OLTRE 6 MESI FA

Ferrari

Messasi alle spalle la deludente gara a Spa-Francorchamps per la Ferrari e’ gia’ tempo di pensare alle prossime gare, senza dimenticare l’altro importante appuntamento del prossimo 8 settembre quando la Rossa sara’ giudicata dal Consiglio Mondiale della Fia a Parigi per l’ormai famoso sorpasso di Alonso a Massa nel Gp di Germania. Quella in Belgio, ricorda il responsabile della gestione sportiva di Maranello, Stefano Domenicali ”e’ stata una giornata negativa da diversi punti di vista, da quello dei punti e da quello qualitativo: non abbiamo migliorato quanto speravamo per quanto riguarda la prestazione della vettura”. Ma avverte Domenicali che crede ancora nella possibilita’ di riacciuffare la testa del Mondiale ”bisogna mantenere freddezza e non mollare la presa. Dobbiamo lavorare gara dopo gara sapendo che le cose possono cambiare molto in fretta”. Il team principal della scuderia Ferrari pensa alla prossima gara del Gran Premio d’Italia per rialzare la testa subito. ”Abbiamo visto che tante cose possono succedere in fretta, ieri uno dei nostri piloti non ha preso punti, altri due contendenti al titolo hanno avuto dei problemi (Vettel e Button, ndr) sono cose che possono capitare anche nelle prossime gare. Adesso i punti sono quelli che sono, a Monza la sera le cose potrebbero essere diverse, quindi grande calma”. Hamilton ha detto di poter vincere a Monza e se cosi’ fosse diventerebbe critica la situazione nel Mondiale? ”Ma non lo so, io mi ricordo che nel 2007 a due gare dalla fine eravamo a -17. E’ chiaro che e’ piu’ difficile, pero’ ripeto vediamo se dopo Monza Hamilton e’ stato buon profeta”. C’e’ chi tra tifosi e osservatori ritiene Alonso colpevole di averci provato a Spa? ”La gara di Fernando – spiega Domenicali – e’ stata caratterizzata dal contatto alla prima chicane e il fatto che sia riuscito a riprendere dopo un impatto cosi’ va sottolineato, poi ci sono situazioni che possono andare bene o andare male. Hamilton e’ andato sulla ghiaia e non c’e’ rimasto e probabilmente tanta gente avrebbe detto ‘guardate che combina Hamilton’. Io dico che a posteriori e’ molto facile parlare, le cose vanno valutate per come si sviluppano. E’ importante ora per un pilota riuscire a reagire con se stesso. L’importante e’ che dentro di se’ uno sia forte con se stesso e torni a lavorare e a spingere”. Poi Domenicali sgombra i dubbi sul primo Gran Premio della Corea previsto per il 24 ottobre: ”Noi ci stiamo attrezzando per andarci, noi continuiamo a preparaci per andare perche’ non abbiamo segnali ufficiali o ufficiosi che la Corea non ci sara’ piu’, dovrebbero asfaltare la pista presto e credo che senza asfalto sara’ difficile”. Cosa mi aspetto dal Consiglio Mondiale di Parigi (riguardo al presunto sorpasso ‘telecomandato’ di Alonso su Massa a Hockenheim ? ”come ho detto su questo argomento prima dell’udienza non vogliamo rilasciare dichiarazioni, mi aspetto che il Consiglio Mondiale sappia tenere in considerazione la nostra linea che porteremo avanti nel corso dell’audizione”.