Lazio, buu razzisti e croce con maglia di Seedorf: Curva Nord rischia chiusura

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2014 - 13:26 OLTRE 6 MESI FA
maglia seedorf su croce curva nord lazio

La croce con la maglia di Seedorf esposta in Curva Nord

ROMA – La Curva Nord della Lazio si è contraddistinta nel match di ieri sera, 23 marzo, oltre all’annunciata protesta contro il proprio presidente Claudio Lotito, ai pessimi ululati razzisti nei confronti di Clarence Seedorf.

Il gesto è stato evidentemente di stampo razzista, ma ha colpito soltanto il tecnico di colore del Milan per un semplice motivo: la vecchia ruggine dovuta all’episodio successivo alla morte di Gabriele Sandri.

Seedorf, all’epoca calciatore del Milan, si rifiutò di indossare il lutto al braccio ammettendo di non conoscere il ragazzo scomparso e di non sentire il bisogno di omaggiarlo in questo modo. I tifosi laziali non gliel’hanno perdonata, neanche dopo le scuse di sabato in conferenza stampa, ed hanno preso di mira con i classici ‘buu‘ il tecnico rossonero.

Oltre agli ululati è spuntata anche una maglia del Milan dello stesso Seedorf avvolta in una croce, altro simbolo di pessimo gusto. Ora la Nord rischia la chiusura dopo il giudizio del giudice sportivo Giampaolo Tosel.